Lo stretching per ritrovare la tranquillità
Quando ho iniziato a scrivere queste lettere non avevo ancora cominciato le tappe americane del mio tour Future Nostalgia, ma ad ogni modo, mentre metto queste parole nero su bianco, sono già di nuovo a Londra! Vorrei ringraziare soprattutto la mia incredibile istruttrice di yoga Annie Landa, che mi ha aiutato a mantenere la forza, l’equilibrio e la concentrazione negli ultimi mesi, un aspetto più che mai necessario in questi tempi sempre più turbolenti che ci riempiono la mente di pensieri. Vorrei parlarti di alcune posizioni di yoga che mi hanno aiutato a superare delle giornate intense prima e dopo i concerti. Spero che ti daranno lo stesso senso di pace che hanno dato a me. Buona lettura e... ci vediamo presto nel mio tour europeo.
Dua x
5 posizioni di yoga per ritrovare l’equilibrio
- Cane a testa in giù – adoro iniziare la giornata con questa posizione. È il miglior modo per capire come si sente il mio corpo: se riesco ad appoggiare a terra i talloni, so che il mio corpo è sciolto e pronto.
- Posizione del piccione – le anche trattengono un sacco di energia, e respirare in questa posizione aiuta a liberare tutta quella tensione accumulata.
- Semplice torsione del busto – per me un rito sia di giorno che di sera. Spesso la parte bassa della schiena tende a scrocchiare un po’ in questa posizione ed è una sensazione molto piacevole.
- Bambino felice – i bambini ci hanno capito tutto! Questa è la mia posizione passiva preferita per l’apertura del bacino. Potrei oscillare da un lato all’altro in questa posizione per tutto il giorno.
- Posizione sulla testa – un esercizio che faccio ogni giorno per rafforzare i muscoli del core. Stare a testa in giù è utile anche per la mente. Mi offre una prospettiva diversa della vita, sia in senso letterale che figurato, con un ciclo di lavoro completo, in quanto mi aiuta a stimolare la forza, l’equilibrio e la concentrazione.
Dai un’occhiata alla pagina Instagram di @Service95 in cui Annie dimostra queste posizioni così potrai eseguirle a casa.
